domenica 18 maggio 2008

I GIORNALI NON LI LEGGO PIU'

Fino a poco tempo fa' pensavo che qualche giornale serio in giro ci fosse ancora. E invece sto cambiando idea man mano che escono articoli raccapriccianti su quotidiani che giudicavo almeno leggibili. D'Avanzo attacca Travaglio su Repubblica, scrivendo falsità incredibili solo per infangare un collega per cui forse prova una grande invidia (tra l'altro Travaglio collabora tuttora con Repubblica). Polito attacca sia Travaglio sia Furio Colombo sul Riformista. E il Corriere della Sera sceglie di riportare prima le accuse di Gasparri&co. piuttosto che le dichiarazioni di Travaglio su Schifani, poi le accuse gratuite di D'Avanzo. 
Una volta la stampa di sinistra, o quella moderata che comunque era lontana dalla destra, poteva criticare Il Foglio, Libero e Il Giornale per le loro campagne pro-Berlusconi. Ora Panebianco, Mieli, Ezio Mauro e D'Avanzo hanno capito che gli conviene portare avanti una campagna a favore del dialogo, perché da Veltrusconi ci possono ricavare qualcosa pure loro. E pensare che nel 2006 Paolo Mieli, appena divenuto direttore del Corriere, scrisse un editoriale in cui si schierava chiaramente contro Berlusconi, senza lasciare spazio ad alcun tipo di dialogo. E la Repubblica è il giornale che da dieci anni fa dell'antiberlusconismo il suo punto di forza. Non conviene più a nessuno mettersi contro il potere, o, come ha detto Di Pietro nel suo ultimo discorso alla Camera, "contro il manovratore". E chi lo fa, pur nel giusto, va perseguito.

Ma Travaglio parlerà sempre, se non in tv lo farà sulla rete. E grazie all'idea di Beppe Grillo sarà ogni lunedì in diretta su questo blog alle 14

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche io non leggo più giornali fatta eccezione per Anna che, pur essendo un giornaletto femminile, è molto più "informativo" di certe pubblicazioni politiche che nascono per questo: fai conto che ci scrivono Rizzo, Travaglio, Picozzi, Lella Costa e Grillini...

un saluto

Ps: io sono una signora ma è un peccato che non lo leggiate anche voi..

Anonimo ha detto...

Io in effetti ultimamente leggo ben poco. Fisso l'Unità, perchè Colombo e Travaglio sono grandiosi ("L'ora d'aria" di oggi di Travaglio è illuminante.. spero svegli un po' di gente)... e quando c'è qualcosa di interessante leggo anche il Manifesto.
La diretta di ieri di Travaglio è stata davvero interessante... oggi ha ripreso il "non-reato di clandestinità" su l'Unità. ;)